Mi chiamo Jessica ed ho 35 anni.
Sono una donna, una mamma ed un’ostetrica.
Mi sono laureata nel 2008 presso l’università degli studi di Roma Tor Vergata, effettuando il mio percorso di tirocinio presso l’ ospedale San Camillo di Roma dove ho avuto la fortuna di avere delle grandi donne come insegnanti che, insieme alla formazione ostetrica, mi hanno trasmesso e dato l’opportunità di comprendere il significato più profondo del "prendersi cura", del sostegno e dell’ ascolto dei bisogni, delle emozioni di ogni donna che avevo davanti.
Una volta laureata, ho iniziato subito a lavorare come libera professionista intervallando delle esperienze ospedaliere; quest’ultime mi hanno fatto giungere alla consapevolezza che il mio desiderio era un altro: io volevo che ogni donna trovasse la propria forza, la propria strada in quel meraviglioso viaggio verso la vita.
La svolta decisiva …otto mesi fa con l arrivo del mio primo figlio; ho avuto la possibilità di sperimentare sul mio corpo e sulla mia anima tutti quei meravigliosi cambiamenti che avevo letto solo sui libri e nelle vite di altre donne. Il viaggio verso questa nuova vita è stato meraviglioso e unico.... Pieno di gioie, paure e dubbi come donna, come futura mamma, futura famiglia. Il mio parto? Un’esperienza che indosso con consapevolezza tutti i giorni.
L'incontro con il Melograno è stato unico... Appena entrata, su di una grande parete bianca, ho visto impressa una frase di Leboyer che da sempre è stata di ispirazione nella mia professione e sono stata catturata da quel senso di "casa e di famiglia" che si respira appena si mette piede nel Melograno. Ho incontrato professioniste serie, amorevoli, e preparate con cui costruire una rete di supporto intorno alle donne.
Alla fine il nostro compito è di portare alla luce ciò che è nascosto, riconoscendo ad ogni individuo le proprie potenzialità, assecondandone la crescita, facilitando i processi, attivando la persona, contenendo le ansie e proteggendo lo spazio nel quale avvengono i vissuti. Il sapere c’è, bisogna solo portarlo alla luce.
